giovedì 26 gennaio 2023

AYURVEDA: IL DOSHA KAPHA E L'INVERNO

Nel post precedente dedicato all'Inverno (Comprendere il messaggio dell'Inverno, per proteggere e nutrire i semi di progetti futuri) vi ho parlato di come questa affascinante stagione influenzi la Natura che ci circonda, facendola cadere in una sorta di stasi silenziosa.
Tutto sembra immobile, gli alberi sono completamente spogli ed anche il resto della vegetazione ora non cresce. In realtà, è nelle profondità della Terra che stanno avvenendo i cambiamenti più significativi: le radici si stanno allungando in cerca di nutrimento e maggiore stabilità.

Così come in Natura, anche nei nostri corpi, questo delicato passaggio stagionale mette in moto dei cambiamenti, ed è soltanto conoscendoli e assecondandoli che possiamo preservare la nostra salute psicofisica.

martedì 10 gennaio 2023

Comprendere il messaggio dell'Inverno, per proteggere e nutrire i semi di progetti futuri

Qualche settimana fa il placido Autunno ha ceduto il passo al saggio Inverno. Gli alberi già da mesi hanno iniziato a richiamare i nutrienti dalle estremità al fusto e, gradualmente, lasciato andare i loro ornamenti dai caldi colori nel vento, via via sempre più freddo. E' questo il tempo in cui la Natura si riposa.

Alcune specie animali sono in letargo, altre risparmiano le energie per far fronte ai rigori dell'Inverno, come quelle più vicine a noi, che vivono nelle nostre abitazioni, e che dormono sfacciatamente per la maggior parte del tempo :)

Proprio prendendo spunto da questa stasi silenziosa in cui sembra essere caduta tutta la Natura che ci circonda, ora che sono passate le feste, potremmo cogliere quello che sembra essere il suo invito, e concentrarci maggiormente su noi stessi al fine di dedicarci del tempo, per ritemprarci e sostenere il nostro corpo in salute per i mesi a venire.

Si è sempre impazienti che arrivino i giorni di festa, per potersi riposare, passeggiare, leggere, godere del proprio focolare, ma spesso la realtà è che, anziché essere di aiuto per un sano raccoglimento e per la cura di se stessi, spesso siano invece fonte di stress, sia fisico che emotivo. I ritmi che cambiano, le cene, gli spostamenti, le spese, la sovralimentazione ed il delicato passaggio da una stagione all'altra...tutti fattori in grado di portare un profondo squilibrio nel nostro organismo, quindi, ora potremmo scegliere di mettere un punto e ripartire verso un obiettivo diverso: il nostro benessere psicofisico.

Come indicato nel post dedicato all'Autunno, la diminuzione delle ore di luce, nel nostro corpo, ha innescato una modificazione nella produzione di alcuni ormoni in grado di influenzare il nostro normale equilibrio, facendoci sentire più stanchi del solito, a volte irritabili e spesso con un gran appetito.

Se non lo avete letto lo trovate QUI

Ora che è arrivato il freddo Inverno è possibile che a tutto ciò si aggiungano anche i malanni stagionali e un po' di tristezza o malinconia date dalle, ulteriormente ridotte, ore di luce.

Ma come possiamo difenderci da tutto questo?

mercoledì 30 novembre 2022

Il mio incontro con lo Yoga, tra attacchi di panico e voglia di ricominciare...da Me!

Chi mi conosce mi descrive come una persona calma, serena e pacifica...perlomeno per la maggior parte del tempo :)
In realtà non sono sempre stata così, per indole sicuramente si ma, molto spesso, fattori esterni possono prendere il sopravvento e renderci irritabili, poco inclini alla gentilezza e confusi
Ad esempio, ricordo che tanti anni fa, soprattutto quando lavoravo in ufficio, ero spesso soggetta a situazioni stressanti: un susseguirsi di giorni, mesi, anni, pieni di obiettivi e scadenze, richieste dell'ultimo minuto, riunioni estenuanti, visite dei clienti, certificazioni; insomma una continua corsa contro il tempo.
Sarà che ero più giovane e mi veniva naturale innescare risposte risolutive ed utilizzare quegli stimoli come carburante per andare sempre più veloce ma, se mi osservo con gli occhi del poi, vorrei soltanto abbracciarmi forte e sussurrarmi "non ne vale la pena".

Questo stato di cose è durato anni, fino a quando un giorno, mentre facevo una formazione come mille altre ne avevo fatte in passato, di punto in bianco, il cuore ha cominciato a battere così forte da non sentire più il suono della mia voce, sembrava che lo avessi nella gola, l'addome si è stretto in una morsa e alla fine le mie parole non avevano più suono...ho avuto un attacco di panico.

martedì 15 novembre 2022

Olio medicato di lavanda - Descrizione prodotto


PROPRIETA' E UTILIZZO

Più noto come oleolito, l'olio medicato, si ottiene dalla macerazione di determinate parti di piante le quali, a contatto con l'olio, rilasciano le loro proprietà benefiche. Può essere impiegato in vari modi, a seconda del tipo di pianta che si utilizza, in questo caso parliamo di lavanda.

L'olio medicato di lavanda può essere utilizzato come rimedio naturale per tanti disturbi o per trattamenti cosmetici.
La lavanda in generale ha proprietà rilassanti, antisettiche, cicatrizzanti ed è un ottimo lenitivo per infiammazioni di diversa natura.

venerdì 11 novembre 2022

Rimedi naturali - Preparazione e benefici dell'olio medicato di lavanda (oleolito)


Sono due anni che ci siamo trasferiti a Trevignano Romano, sul lago di Bracciano. Davvero un posto incantevole e tra le tante meraviglie custodite nel nostro giardino ci sono delle bellissime piante di lavanda. Sono rigogliose e generose, quando sono in fiore il loro profumo si sparge tutto intorno e d'estate si riempiono di farfalle. La signora che se ne prendeva cura prima che arrivassimo noi doveva tenerci molto, ricordo ancora i consigli che mi diede per farle fiorire il più possibile e i tanti vasetti sparsi per la casa che le contenevano.
La scorsa estate mi sono limitata a produrre dell'acqua di lavanda che abbiamo utilizzato come repellente per le zanzare. Una semplice acqua in cui avevo immerso i fiori e che in poche ore era diventata profumatissima, molto piacevole da spruzzarsi addosso per rinfrescarsi e tenere lontani gli insetti.






Quest'anno ho voluto osare un po' di più e proprio oggi ho finito di imbottigliare l'olio medicato di lavanda, quello che vedete in foto!

Più noto come oleolito, l'olio medicato, si ottiene dalla macerazione di determinate parti di piante le quali, a contatto con l'olio, rilasciano le loro proprietà benefiche e può essere impiegato in vari modi, a seconda del tipo di pianta che si utilizza. In questo caso parliamo di lavanda.

sabato 29 ottobre 2022

Respirazione yogica completa tra la Terra e il Cielo

 


Finora vi ho parlato di come l'arrivo dell'Autunno può influenzare i nostri corpi innescando processi metabolici che, con le giuste accortezze, possiamo contrastare o equilibrare, a seconda dei casi. Ci siamo soffermati sul messaggio che porta in sé questa stagione e che, una volta compreso, possiamo incanalare a nostro vantaggio per fare ordine e chiarezza nella nostra vita, nei nostri pensieri e nei nostri cuori. Ci siamo avvalsi delle preziose conoscenze dell'Ayurveda per interpretare e mitigare gli effetti sul nostro corpo dettati dagli elementi predominanti in questa stagione (Aria, Etere = Vata) ed infine, attraverso pratiche gentili e adatte anche a chi non ha mai praticato yoga, abbiamo avuto la possibilità di sperimentare una efficace mudra abbinata ad una visualizzazione che potrebbe introdurci ad una pratica più assidua della meditazione.
Questa volta vorrei illustrarvi una pratica di facile esecuzione anche per i principianti e dai molteplici effetti benefici: la Respirazione yogica completa tra la Terra e il Cielo.

venerdì 21 ottobre 2022

Ayurveda - Automassaggio d'Autunno per capelli più sani e folti

La progressiva diminuzione delle ore di luce e l'abbassarsi delle temperature, proprie della stagione autunnale, sono segnali che in Natura innescano un processo chiamato quiescenza. Nella maggior parte delle piante, tale processo, fa sì che tutti i nutrienti dalle estremità (foglie) vengano richiamati verso l'interno, ovvero ai rami principali e al fusto, ed è per questo che ad un certo punto, le foglie ormai avvizzite, iniziano la loro danza nel vento.
Come abbiamo visto nei post precedenti dedicati all'Autunno, tali cambiamenti hanno effetto non soltanto sul mondo vegetale ma anche sugli animali e su noi esseri umani, a tal punto da modificare alcuni processi metabolici e la produzione di alcuni ormoni, con la conseguenza che le piante perdono le foglie, gli animali cambiano il pelo e gli umani perdono i capelli.
E' ormai noto che in questa stagione i capelli cadono in modo più significativo infatti, da una media fisiologica di circa 35 al giorno, nei mesi tra ottobre e dicembre, si può arrivare anche fino a 100.
Quando questo accade, anche se sappiamo che è un effetto transitorio, inevitabilmente ci fa preoccupare. Ma niente panico! Ancora una volta l'Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, può esserci d'aiuto.

venerdì 7 ottobre 2022

KSEPANA MUDRA - IL GESTO DI VERSARE E LASCIARE ANDARE

Foto di Mickhail Fasciano - TDBfarm


Nel post precedente, "Ayurveda - Il dosha Vata e l'Autunno", vi ho parlato in modo più approfondito degli effetti che il dosha Vata può avere su di noi, sia a livello fisico che emotivo, e di quanto sia importante dedicare il giusto tempo a noi stessi. L'Autunno è la stagione del raccoglimento e la concentrazione su se stessi. Se infatti in Primavera ed Estate l'energia è centrifuga, ovvero spinge verso l'esterno, in Autunno accade esattamente il contrario.

Tra le varie pratiche possibili, anche per chi non ha mai praticato yoga o meditazione, vi è l'utilizzo di particolari mudra (leggi mudrà), semplici gesti delle mani, in grado di influenzare aree e funzioni del nostro corpo, sia a livello fisico che sottile (energetico), e di conseguenza aiutarci a ritrovare equilibrio, tranquillità e benessere.
Ho scelto di parlarvi di Ksepana Mudra in quanto lo trovo perfettamente in accordo con la stagione

sabato 1 ottobre 2022

AYURVEDA - IL DOSHA VATA E L'AUTUNNO

La scorsa settimana, in occasione dell'Equinozio d'Autunno, nel post "Comprendere il messaggio dell'Autunno, accordarsi al suo potente elemento e danzare nel Vento", vi ho parlato di come questa meravigliosa stagione influenzi la natura che ci circonda e i nostri  corpi, del suo messaggio simbolico, e di quanto sia importante restare stabili e centrati nonostante i suoi possibili effetti destabilizzanti. Inoltre, ho introdotto il concetto che l'Autunno è dominato dal dosha Vata...ma cosa significa?

venerdì 23 settembre 2022

Comprendere il messaggio dell’Autunno, accordarsi al suo potente elemento e danzare nel Vento

Oggi, venerdì 23 settembre, diamo il benvenuto all'Autunno! La progressiva diminuzione delle ore di luce, in natura, ha già comunicato alle piante che è giunto il momento di richiamare i nutrienti dalle foglie al fusto, per prepararsi all’arrivo dell’Inverno. Contrariamente a quanto si è abituati a pensare, non è l’arrivo del freddo a far sì che le foglie cadano dagli alberi, ma è un processo che inizia molto prima, chiamato quiescenza.
Chi è custode di animali domestici, potrebbe aver notato, già da tempo, dei cambiamenti in loro. Ad esempio, Moony (il nostro gatto), che è il più giovane e “selvatico” tra tutti, da un paio di settimane ha completamente cambiato le sue abitudini estive: mangia molto di più ed ha già recuperato tutto il peso perso nei mesi scorsi; durante il giorno, per sonnecchiare in giardino, predilige posti più riparati (tane); rientra a casa dopo il tramonto, non più a notte inoltrata; e dorme, dorme, dorme…

Ma anche noi siamo natura! 
Nel nostro corpo, la diminuzione delle ore di luce, innesca una modificazione nella produzione di alcuni ormoni in grado di influenzare il nostro normale equilibrio, perciò, in questo periodo dell’anno, è facile che aumentino l’appetito, la stanchezza, la sonnolenza. Quelli che, per il nostro attuale stile di vita, sembrano dei disturbi, in realtà sono tutti segnali che il nostro corpo ci manda per indicarci come prepararci ai rigori dell’Inverno.

lunedì 2 maggio 2022

Padabhyangam - La riflessologia plantare indiana



Padabhyangam - La riflessologia plantare indiana

La Riflessologia Plantare è una tecnica molto antica mediante la quale si ristabilisce l’equilibrio energetico del corpo attraverso la stimolazione e compressione di specifici punti riflessi sui piedi, i quali, essendo relazionati energeticamente con organi e apparati, consentono di esercitare un’azione preventiva e d’intervento su eventuali squilibri e disturbi dell’organismo.


In Occidente è all’inizio del Novecento che si cominciarono a codificare alcuni concetti in tema di Riflessologia Plantare ma il suo esordio viene fatto risalire alle più antiche civiltà. Vari documenti rivelano che questa tecnica venisse praticata già dagli antichi egizi, dalle civiltà precolombiane e dagli indiani d'America.  



"Nella mia tribù la riflessologia del piede è considerata una pratica di massaggio molto importante e fa parte di una cerimonia sacra a cui partecipano tutti. I piedi poggiano sulla Terra e grazie ad essa lo Spirito si collega all'Universo. I piedi rappresentano il nostro contatto con la Terra e con le Energie che la percorrono" 
(Jenny Wallace, riflessologa indiana cherokee appartenente al clan dell'Orso)

lunedì 13 settembre 2021

Pada Bandha - Più stabilità nelle posizioni di equilibrio


Se avete già partecipato ad una lezione di Yoga avrete sicuramente notato che ci sono àsana (posizioni) che richiedono una maggiore stabilità dei piedi per poter essere eseguiti correttamente, per non parlare poi delle vere e proprie posizioni di equilibrio. Che siate alle prime esperienze o praticanti più esperti di Yoga, non tutti conoscono o hanno sentito parlare del Pada Bandha, la pratica di attivazione degli archi plantari.

venerdì 27 agosto 2021

Nettalingua - Strumento per facilitare l'eliminazione delle tossine dal nostro corpo


Avete mai sentito parlare del nettalingua? L'Ayurveda (la medicina tradizionale indiana) attribuisce molta importanza alla regolare pulizia della lingua, non solo per prevenire la proliferazione di dannosi batteri, ma anche per favorire uno dei naturali processi di disintossicazione del nostro corpo.
Durante il riposo notturno il corpo approfitta dello stato di inattività per curarsi e disintossicarsi, infatti durante la notte si avviano numerosi processi volti proprio a questo fine, e la lingua è uno degli organi coinvolti. 

giovedì 19 agosto 2021

Sitali Pranayama - La respirazione rinfrescante

Non so voi, ma io in questi giorni sto percependo il caldo in modo veramente esagerato! 😳
Ma se siete qui a leggere, probabilmente anche voi 😂

Buona notizia, avete letto bene! Esiste una pratica yoga di controllo del respiro (pranayama) che può aiutarci a dare refrigerio al nostro corpo in queste giornate così torride.
Il realtà ne esistono diverse, ma, per me, tra quelle che ho sperimentato, la più efficace è Sitali Pranayama. Non a caso in sanscrito Sitali (scritto anche Shitali o Sheetali) significa appunto rinfrescare, attenuare, calmare.

giovedì 12 agosto 2021

Jnana Mudra e Chin Mudra - I sigilli della conoscenza e della consapevolezza

  
Quante volte ci è capitato di vedere praticanti di yoga nella nota posizione a gambe incrociate e le mani poggiate sulle ginocchia in un gesto che sembra un OK rovesciato?
Quella specie di OK in realtà è una potente mudra (gesto o sigillo) che si chiama Jnana Mudra (pronuncia gnana mudrà). Se rimaniamo in silenzio in quella posizione per alcuni secondi, riusciremo a percepire un senso di calma profonda che ci pervade poiché ci aiuta a scendere nel nostro profondo, preparandoci alla meditazione o al pranayama (pratica di controllo del respiro).
Le mudra sono gesti delle mani, usati in varie religioni, che donano benefici sul piano fisico, energetico e/o spirituale, infatti non è un caso che vengano definiti anche come "lo Yoga delle mani".

lunedì 9 agosto 2021

Rimedi naturali - Colorare i capelli con il caffè

Qualche tempo fa, dopo aver lavato la macchinetta del caffè, ho notato che la vaschetta di raccolta dell'acqua dello scolapiatti, essendo in plastica bianca, si era leggermente macchiata di scuro e mi sono detta: "Se il caffè può macchiare forse può anche tingere i capelli". Ho fatto un po' di ricerche in rete ed in effetti è proprio così 😊
Ho scoperto che, oltre ad essere una valida alternativa all'uso di prodotti chimici, spesso troppo aggressivi, il caffè è un vero toccasana per i capelli. Ha proprietà stimolanti e disintossicanti a sostegno della cheratina (la proteina fondamentale per la robustezza, l'elasticità e la resistenza del capello agli agenti esterni), previene la caduta e favorisce la crescita. Inoltre è facile da usare, tutto il necessario in linea di massima è a portata di mano e in più dona una bella nuance calda a chi, come me, parte già da una base castana.
Tutto questo mi ha convinta e, considerando che mi piace sperimentare cose nuove, ho deciso di provare e di condividere con voi la mia esperienza.

Prima di tutto ecco cosa vi occorre: caffè, fondi di caffè e aceto bianco...tutto qui! 😊

mercoledì 21 luglio 2021

Rimedi naturali - Duchesnea Indica, meglio nota come "fragola matta"


Che felicità quando nel nostro giardino ho notato un tappeto erboso con foglie simili a quelle delle fragole! Era più o meno inizio giugno e, per noi, che ci siamo trasferiti da poco in questo posto incantevole sul lago di Bracciano, è ancora tutta una scoperta. Abbiamo abbozzato un piccolo orto affidandoci ai consigli di un vivaio della zona, di un amico che ci ha dato una gran mano per iniziare e alle poche conoscenze ed esperienze fatte in passato a Roma. Ed ecco qui, oltre a ciò che abbiamo piantato, crescere spontanee, foglie simili a quelle delle fragole! 😊
Sono passati i giorni e da piccoli fiori gialli (...ma come gialli? Eh, si, erano gialli) sono cominciati a spuntare piccoli frutti rotondi, dapprima verdi e poi, mano a mano, sempre più rossi. Ma quanto erano piccoli...saranno fragoline di bosco! 😋 Abbiamo atteso pazientemente che maturassero ed un

lunedì 5 luglio 2021

Sardulasana - Posizione della tigre


SARDULASANA - Posizione della tigre

ESECUZIONE - Ci portiamo a terra in posizione di quadrupedia: le braccia ben distese, le mani posizionate sotto le spalle e le ginocchia sotto le anche. Chiudiamo gli occhi. Percepiamo il peso del corpo ben distribuito fra mani e piedi. Inspirando lentamente accentuiamo la curvatura lombare puntando i glutei verso l'alto, il mento sale mentre le spalle si allontanano dalle orecchie. Espirando, l'addome rientra e il mento scende verso lo sterno, arrotondiamo bene la colonna per puntarla verso l'alto, stringendo i glutei. Continuiamo ad eseguire seguendo il nostro respiro, mantenendo la nostra attenzione e consapevolezza alla colonna vertebrale. Ne percepiamo ogni movimento, notando anche la mobilità del bacino. Se riteniamo di doverci fermare ci porteremo lentamente con i glutei sui talloni e la fronte in appoggio, sul tappetino o sulle mani qualora non arrivasse a terra, per dar sollievo alla colonna prima di riprendere la pratica.

BENEFICI - Attraverso questa pratica elasticizziamo e rinforziamo tutta la colonna,