giovedì 26 gennaio 2023
AYURVEDA: IL DOSHA KAPHA E L'INVERNO
martedì 10 gennaio 2023
Comprendere il messaggio dell'Inverno, per proteggere e nutrire i semi di progetti futuri
domenica 25 dicembre 2022
mercoledì 30 novembre 2022
Il mio incontro con lo Yoga, tra attacchi di panico e voglia di ricominciare...da Me!

martedì 15 novembre 2022
Olio medicato di lavanda - Descrizione prodotto

venerdì 11 novembre 2022
Rimedi naturali - Preparazione e benefici dell'olio medicato di lavanda (oleolito)
sabato 29 ottobre 2022
Respirazione yogica completa tra la Terra e il Cielo
venerdì 21 ottobre 2022
Ayurveda - Automassaggio d'Autunno per capelli più sani e folti

venerdì 7 ottobre 2022
KSEPANA MUDRA - IL GESTO DI VERSARE E LASCIARE ANDARE
sabato 1 ottobre 2022
AYURVEDA - IL DOSHA VATA E L'AUTUNNO
venerdì 23 settembre 2022
Comprendere il messaggio dell’Autunno, accordarsi al suo potente elemento e danzare nel Vento
venerdì 17 giugno 2022
lunedì 2 maggio 2022
Padabhyangam - La riflessologia plantare indiana

In Occidente è all’inizio del Novecento che si cominciarono a codificare alcuni concetti in tema di Riflessologia Plantare ma il suo esordio viene fatto risalire alle più antiche civiltà. Vari documenti rivelano che questa tecnica venisse praticata già dagli antichi egizi, dalle civiltà precolombiane e dagli indiani d'America.
lunedì 13 settembre 2021
Pada Bandha - Più stabilità nelle posizioni di equilibrio
venerdì 27 agosto 2021
Nettalingua - Strumento per facilitare l'eliminazione delle tossine dal nostro corpo

giovedì 19 agosto 2021
Sitali Pranayama - La respirazione rinfrescante
giovedì 12 agosto 2021
Jnana Mudra e Chin Mudra - I sigilli della conoscenza e della consapevolezza
lunedì 9 agosto 2021
Rimedi naturali - Colorare i capelli con il caffè
mercoledì 21 luglio 2021
Rimedi naturali - Duchesnea Indica, meglio nota come "fragola matta"
lunedì 5 luglio 2021
Sardulasana - Posizione della tigre
ESECUZIONE - Ci portiamo a terra in posizione di quadrupedia: le braccia ben distese, le mani posizionate sotto le spalle e le ginocchia sotto le anche. Chiudiamo gli occhi. Percepiamo il peso del corpo ben distribuito fra mani e piedi. Inspirando lentamente accentuiamo la curvatura lombare puntando i glutei verso l'alto, il mento sale mentre le spalle si allontanano dalle orecchie. Espirando, l'addome rientra e il mento scende verso lo sterno, arrotondiamo bene la colonna per puntarla verso l'alto, stringendo i glutei. Continuiamo ad eseguire seguendo il nostro respiro, mantenendo la nostra attenzione e consapevolezza alla colonna vertebrale. Ne percepiamo ogni movimento, notando anche la mobilità del bacino. Se riteniamo di doverci fermare ci porteremo lentamente con i glutei sui talloni e la fronte in appoggio, sul tappetino o sulle mani qualora non arrivasse a terra, per dar sollievo alla colonna prima di riprendere la pratica.
BENEFICI - Attraverso questa pratica elasticizziamo e rinforziamo tutta la colonna,















