giovedì 19 agosto 2021

Sitali Pranayama - La respirazione rinfrescante

Non so voi, ma io in questi giorni sto percependo il caldo in modo veramente esagerato! 😳
Ma se siete qui a leggere, probabilmente anche voi 😂

Buona notizia, avete letto bene! Esiste una pratica yoga di controllo del respiro (pranayama) che può aiutarci a dare refrigerio al nostro corpo in queste giornate così torride.
Il realtà ne esistono diverse, ma, per me, tra quelle che ho sperimentato, la più efficace è Sitali Pranayama. Non a caso in sanscrito Sitali (scritto anche Shitali o Sheetali) significa appunto rinfrescare, attenuare, calmare.
Questa pratica è tratta dalla tradizione del Kundalini Yoga ed è molto utile per rinfrescare tutto il corpo, alleviare i fastidi derivanti dalle cosiddette "vampate" e il calore interno al corpo in generale. Inoltre viene utilizzata per abbassare la febbre e disintossicare il corpo. 
Vorrei sottolineare quest'ultimo aspetto in quanto vi potrebbe capitare, durante la "respirazione rinfrescante", di percepire un sapore amaro in bocca. Se dovesse succedere, continuando con la pratica mano a mano si addolcirà, ma non lo sottovalutate poiché è indice della presenza di tante tossine nel corpo (a questo proposito molto presto vi parlerò del nettalingua!).

Pratica:

Iniziamo col sederci in una posizione comoda, se siamo a gambe incrociate porteremo il dorso delle mani poggiato sopra le ginocchia e le dita in Jnana Mudra, nel gesto della conoscenza. Se invece lo preferiamo, possiamo utilizzare una sedia, avendo però l’accortezza di non appoggiarci allo schienale, bensì sedendoci sul bordo in modo da mantenere la schiena dritta e i piedi ben poggiati a terra. Chiudiamo gli occhi. Come se volessimo pronunciare una “U”, portiamo le labbra a cerchietto in avanti. Vi facciamo passare in mezzo la lingua, inspirando profondamente dalla bocca quest’ultima si ripiegherà su se stessa formando una “U”. Secondo la tradizione del Kundalini si inspira in questo modo poi si chiudono le labbra e lentamente si espira con il naso, questo per almeno cinque minuti.

Variante 1:

Vi vorrei parlare anche della variante che ho trovato in un libro di Gabriella Cella Al Chamali, insegnante di Ratna Yoga, dove, una volta inspirata aria fresca, questa, viene spinta nell’addome a rinfrescare ulteriormente il corpo.
Per far questo, una volta inspirato profondamente (dovremmo percepire la lingua molto fresca) chiuderemo le labbra e forzeremo la deglutizione spingendo nell’addome la sensazione di freschezza. Tratterremo il respiro per 3 o 4 secondi e poi espireremo lentamente dal naso. All’inizio deglutire in modo non spontaneo potrebbe essere un pochino difficoltoso ma con la pratica diverrà meno forzato. Già dai primi respiri inizieremo a percepire la sensazione di freschezza crescere all’interno dell’addome. Se vogliamo, durante la pratica, immaginiamo il flusso dell’aria che si muove all’interno del nostro corpo. Inspiriamo questo fluido lievemente azzurro, dalla freschezza lunare e lo inviamo all’addome dove lo sentiremo espandersi. Durante l'espirazione visualizziamo un fluido giallo, caldo, che dal nostro centro solare sale per andare a disperdere il calore del nostro corpo attraverso le narici…e poi ancora inspiro freschezza lunare, la invio all’addome ed espiro calore dal centro solare…continuiamo la pratica per alcuni respiri, al termine dei quali apriremo gli occhi e scioglieremo lentamente la posizione.

Ogni volta che pratico questa variante sento davvero a lungo perdurare la sensazione di freschezza nell’addome ed è molto piacevole. Decisamente la mia preferita!

Variante 2:

Nel caso in cui risulti difficile portare la lingua a "U" potremmo optare per un'altra respirazione simile, ovvero Sitkari Pranayama. Mantenendo la stessa posizione porteremo le labbra leggermente in avanti, socchiuse, la punta della lingua sarà poggiata appena dietro i denti inferiori. Inspirando produciamo un leggero sibilo percependo l’aria fresca che entra.


Controindicazioni 
Tutte queste pratiche andrebbero eseguite con cautela in caso di problemi respiratori, pressione molto bassa o ipertensione. In quest'ultimo caso soprattutto la fase di trattenimento del respiro.

Benefici

Sia Sitali che Sitkali Pranayama, non sono utili soltanto per rinfrescare il corpo, perlomeno non solo dal caldo delle temperature esterne. Oltre ad aiutare il corpo ad abbassare la febbre, calore interno, agendo sul sistema nervoso centrale, sono in grado di calmare anche gli stati emotivi che smuovono il nostro "fuoco interiore" come la rabbia e l'agitazione. 
Come ogni pratica di pranayama ci aiuta a calmare la mente e a ritrovare il nostro centro, ci porta al momento presente e ci aiuta anche nella gestione di stati d'animo disturbanti.

Che altro dirvi se non buona pratica!

Mi piacerebbe conoscere la vostra esperienza, di chi l'ha praticata sia per trovare refrigerio dal caldo che per alleviare il fastidio delle "vampate" o ancora, per calmare gli stati emotivi, quindi non esitate a commentare.

Pace e gioia
Devi Pritam


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