La progressiva diminuzione delle ore di luce e l'abbassarsi delle temperature, proprie della stagione autunnale, sono segnali che in Natura innescano un processo chiamato quiescenza. Nella maggior parte delle piante, tale processo, fa sì che tutti i nutrienti dalle estremità (foglie) vengano richiamati verso l'interno, ovvero ai rami principali e al fusto, ed è per questo che ad un certo punto, le foglie ormai avvizzite, iniziano la loro danza nel vento.
Come abbiamo visto nei post precedenti dedicati all'Autunno, tali cambiamenti hanno effetto non soltanto sul mondo vegetale ma anche sugli animali e su noi esseri umani, a tal punto da modificare alcuni processi metabolici e la produzione di alcuni ormoni, con la conseguenza che le piante perdono le foglie, gli animali cambiano il pelo e gli umani perdono i capelli.
E' ormai noto che in questa stagione i capelli cadono in modo più significativo infatti, da una media fisiologica di circa 35 al giorno, nei mesi tra ottobre e dicembre, si può arrivare anche fino a 100.
Quando questo accade, anche se sappiamo che è un effetto transitorio, inevitabilmente ci fa preoccupare. Ma niente panico! Ancora una volta l'Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, può esserci d'aiuto.
Avete mai sentito parlare del massaggio ayurvedico (dal sanscrito Abhyanga)?
E' un massaggio gentile che agisce sulla persona che lo riceve nel suo insieme di corpo, mente e psiche, in quanto è in grado di armonizzare i Dosha e facilitare l'eliminazione delle tossine, sia fisiche che mentali.
Tra i vari tipi di trattamenti ayurvedici vorrei condividere con voi parte della pratica di attivazione del cuoio capelluto che potrete effettuare anche da soli. Pochi minuti per alcuni giorni a settimana saranno in grado di rendere più forti i vostri capelli, aumentarne la crescita, ossigenare maggiormente la testa e agire sul sistema nervoso permettendovi di rilasciare tensioni e stress accumulati.
Questo tipo di massaggio va effettuato senza l'uso di particolari oli o lozioni in quanto i capelli, una volta inumiditi, sono molto più fragili e predisposti a traumi.
ESECUZIONE
Per effettuare l'automassaggio di attivazione del cuoio capelluto ritagliatevi alcuni minuti di tempo per questa coccola benefica e seduti in una posizione comoda chiudete gli occhi.
Posizionate le mani sulla testa e con le punte delle dita iniziate a tastare tutto il cuoio capelluto senza tralasciare alcuno spazio, durante l'esecuzione se volete potete contare mentalmente fino a 20. Una volta fatto questo, ora con i polpastrelli, sfregatelo tutto. Prendetevi il giusto tempo o per comodità contate nuovamente fino a 20.
Ora fate scivolare le dita in tutta la loro lunghezza tra i capelli, afferratene grandi ciocche e poi chiudete le mani a pugno. Non dovete farvi male ma sentire il cuoio capelluto che si tende, continuate senza tralasciate alcuno spazio.
Una volta fatto questo, con i polpastrelli delle dita, picchiettate leggermente tutta la testa fino alla base della nuca.
Ora appoggiate la vostra mano destra aperta sulla sommità del capo, fate un bel respiro lento e profondo che vada a riempire tutta la parte superiore del torace e, durante una lenta espirazione, date una decina di colpetti leggeri con il palmo della mano aperta sulla sommità della testa. Ripetete questo ultimo gesto per 3 volte.
Ritagliamoci ancora un minuto per prenderci cura del collo. Sfreghiamo tra loro i palmi delle mani fino a produrre una discreta quantità di calore. Una volta fatto questo poggiamo una mano sulla gola e l'altra dietro al collo e teniamole per tutto il tempo che percepiremo la piacevole sensazione di tocco caldo. In questo modo la nostra energia benefica penetrerà all'interno.
Questo automassaggio può essere effettuato durante tutto l'anno, non soltanto in Autunno, i vostri capelli ve ne saranno grati! E anch'io vi sarò molto grata se vorrete commentare per condividere le vostre impressioni :)
Nel caso voleste effettuare un trattamento ayurvedico completo o mirato alla testa con l'utilizzo di particolari oli o lozioni vi invito a rivolgervi ad un operatore ayurvedico esperto, se non ne conoscete uno posso aiutarvi ad individuarlo.
Pace e gioia
Devi Pritam
Gran parte di ciò che condivido è frutto della mia pratica personale e/o di una costante attività di ricerca che svolgo su testi o in rete. Nel caso voleste approfondire ulteriormente alcuni aspetti vi invito a contattarmi oppure potete attingere alle fonti alle quali mi sono ispirata, che sono:
www.ayurveda-online.it
www.beauty.thewom.it
Grazieee Tiziana. Gesti semplici ma efficaci
RispondiEliminaNe sono felice, grazie a te! :)
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