Rimedi naturali - Duchesnea Indica, meglio nota come "fragola matta"

Che felicità quando nel nostro giardino ho notato un tappeto erboso con foglie simili a quelle delle fragole! Era più o meno inizio giugno e, per noi, che ci siamo trasferiti da poco in questo posto incantevole sul lago di Bracciano, è ancora tutta una scoperta. Abbiamo abbozzato un piccolo orto affidandoci ai consigli di un vivaio della zona, di un amico che ci ha dato una gran mano per iniziare e alle poche conoscenze ed esperienze fatte in passato a Roma. Ed ecco qui, oltre a ciò che abbiamo piantato, crescere spontanee, foglie simili a quelle delle fragole! 😊

Sono passati i giorni e da piccoli fiori gialli (...ma come gialli? Eh, si, erano gialli) sono cominciati a spuntare piccoli frutti rotondi, dapprima verdi e poi, mano a mano, sempre più rossi. Ma quanto erano piccoli...saranno fragoline di bosco! 😋 Abbiamo atteso pazientemente che maturassero ed un bel giorno, pieni di curiosità (o forse incoscienza), le abbiamo assaggiate. Totalmente insapori. Ma come?! La forma delle foglie è quella giusta, le bacche belle rosse, minute si, ma più o meno ci siamo...ops, ma cosa abbiamo mangiato?! 😳

Grazie ad una fantastica funzione di Google Foto, che analizza le immagini e ti propone quelle simili presenti sul web, sono riuscita a risalire al nome della pianta ed eccomi qui a condividerla con voi. Prima di tutto vi dico che non è commestibile ma neanche velenosa e che stiamo bene 😄

Questa simpatica e truffaldina piantina si chiama Duchesnea Indica, meglio nota come "fragola matta". Fu importata dall'Oriente durante l'Ottocento dall'Orto Botanico di Torino per poi diffondersi rapidamente in tutta Italia grazie alla sua adattabilità e facilità di propagazione, tanto da risultare anche infestante. Come ho anticipato non è commestibile ma neanche tossica, anzi, sono note fin dall'antichità le sue proprietà depurative ed anticoagulanti. Infatti viene impiegata come infuso per favorire la circolazione sanguigna e sotto forma di decotto per impacchi adatti a ridurre ascessi, foruncoli e leggere ustioni.

La si incontra facilmente soprattutto nei boschi fino agli 800 m di altitudine ed è quasi impossibile non confonderla con le fragoline di bosco. Tuttavia, nel caso voleste cercarla, ho notato alcune differenze che potrebbero esservi utili. Le foglie nella forma sono praticamente identiche ma il colore verde della Duchesnea Indica è più acceso rispetto a quello delle comuni fragoline. I fiori, anziché essere bianchi, sono giallo canarino. Le "fragole matte" maturano rivolte verso l'alto mentre le fragoline di bosco puntano verso terra. A differenza delle comuni fragole, sulla bacca, non sono presenti minuscoli semini gialli ma delle ancor più minuscole palline rosse che da lontano la fanno sembrare bitorzoluta. Il periodo più adatto per cercarle è proprio questo, giugno-luglio, quindi perché non cogliere l'occasione per una bella e rigenerante passeggiata nei boschi? 😊

Devo ammettere che questa curiosità botanica mi ha divertito molto, non ne avevo mai sentito parlare, ed ora che ne conosciamo gli effetti benefici la stiamo consumando tranquillamente...e voi, la conoscevate? Vi invito a commentare il post. Mi farebbe molto piacere sapere se qualcuno di voi ne era già a conoscenza e come la impiega, oppure se avete storie simili da raccontarmi su altre curiosità botaniche. 

A presto!

Pace e gioia 

Devi Pritam

Post che potrebbero interessarti

Rimedi naturali - Colorare i capelli con il caffè