Come anticipato nel precedente post, dove ho illustrato le varie proprietà benefiche del Ghee, mi sono davvero convinta ad introdurre questo prodotto nella mia alimentazione abituale in sostituzione del burro e dell'olio.
Chi mi conosce sa che sono una grande seguace del fatto in casa che, secondo me, è sempre la soluzione migliore; in questo modo si è certi della qualità dei prodotti ed in più si ottiene anche un bel risparmio economico che non dispiace.
Premetto che per ottenere un buon Ghee è preferibile utilizzare del buon burro biologico di mucca; questo è l'unico ingrediente che occorre. Il processo di chiarificazione consiste essenzialmente nell'eliminazione della parte acquosa, delle proteine e del lattosio lasciando solamente la parte ricca di grassi saturi e vitamine.
Come potete vedere nelle foto sotto ho colto i momenti salienti del procedimento che ora vi illustrerò: la prima foto sta ad indicare che inizialmente avevo con diligenza seguito il consiglio di far sciogliere e scaldare il burro a bagnomaria per evitare che si bruci. Poi però mi sono accorta che ci avrei messo almeno un mese e mezzo per finire così ho optato per un padellino. Tenendo la fiamma al minimo e togliendolo dal fuoco quando bolle troppo vivacemente non si corre il rischio di bruciarlo e si fa prima ;O)
Ho messo tutto il panetto di burro (250g) nel padellino, dopo un po' l'ho fatto a pezzettoni e mescolando in continuazione ho atteso che si sciogliesse del tutto.
Dopodiché è arrivato il momento dove applicare tanta, ma tanta pazienza, togliendo, mano a mano che si formava, con un cucchiaio tutta la schiumetta bianca (perlopiù caseina) salita in superficie.
Quando nel padellino rimarrà soltanto un liquido trasparente e leggermente dorato il Ghee è pronto e lo si può filtrare e mettere in un contenitore. Lasciatelo raffreddare e solidificare a temperatura ambiente poi riponetelo in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce.
Se è stato ben chiarificato il Ghee può essere conservato tranquillamente per parecchio tempo anche fuori dal frigorifero.
Una curiosità: secondo l’Ayurveda (*) il Ghee più potente è proprio quello invecchiato. In India ci sono medici ayurvedici che custodiscono gelosamente le loro dispense di Ghee, per 1 anno, 10 anni e anche per 100 anni. Questo perchè nella scienza medica indiana si dice che il Ghee più è invecchiato e più è curativo. Alcuni saggi, affermano che il Ghee centenario possa guarire ogni tipo di malattia.
Quando lo usate è importante adoperare sempre un cucchiaino pulito e asciutto per prelevarlo e poi richiuderlo bene.
Lo potrete utilizzare al posto di tutti gli altri grassi, per qualsiasi uso: spalmato sul pane, messo nei dolci, sciolto e usato per condire le insalate, per friggere oppure preso a cucchiaini a digiuno come valido aiuto in caso di bruciori e gastrite ;O)
Tutto il processo è durato circa un'ora, se deciderete di provare fatemi sapere com'è andata! ^_^
Buon divertimento!
Tiz
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(*) E' la medicina tradizionale utilizzata in India fin dall'antichità.
(*) E' la medicina tradizionale utilizzata in India fin dall'antichità.
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