lunedì 26 novembre 2012

La libertà è un cavallo selvaggio?

Forse non tutti sanno che gestendo un blog si ha la possibilità di accedere a strumenti e statistiche che evidenziano i post o le pagine più visitate, l'iter dei post condivisi, etc. Tra le varie funzioni c'è quella che rende note le parole chiave che hanno condotto, da un motore di ricerca qualsiasi, al blog stesso.
Ebbene, sono mesi che ogni giorno nelle statistiche di questo blog compare la ricerca spontanea di "cavalli selvaggi" in tutte le sua accezioni ed in numero consistente e questa foto spesso è tra i post più letti della settimana. 
Un po' per deformazione professionale, un po' per innata curiosità ma è un fenomeno che non potevo lasciar passare inosservato...Perchè?

Dopo aver fatto prove e scartato una ad una varie possibili motivazioni ho iniziato a documentarmi sulla simbologia del cavallo. 
Ho scoperto che è vastissima e spazia dagli aspetti eroici e luminosi dell’animale che traina il carro solare, conduce ad imprese e giuste cause il cavaliere, trasporta condottieri, re e potenti ammantandoli di fierezza e dignità, a quelli più oscuri dove è considerato figlio delle notte e del mistero.
Nei sogni il cavallo appare come simbolo dei contenuti inconsci della psiche, dell’istintività incontrollata, della forza ed energia vitale. Molto legato alla sessualità, Freud lo considera manifestazione del desiderio e della libertà che, in quest’ambito, il sognatore non si può concedere. Jung ne rileva il principio femminile materno per la sua caratteristica di simbolo legato alle divinità terrestri ed acquee, ma anche rappresentante primario dello slancio biologico e naturale della sfera istintiva ed inconscia, e che ha bisogno di trovare una direzione attraverso il lume della coscienza.  
Sempre nei sogni il cavallo nero è quello più rappresentativo del mondo tenebroso ed oscuro più collegato all’inconscio e ai contenuti repressi ed istintuali, all’erotismo, alle passioni sfrenate e non contenibili.
Quello bianco è generalmente legato all’istinto che viene guidato ed incanalato, che tende alla trascendenza delle pulsioni fisiche e guida verso l’energia spirituale. 
Se poi questo cavallo è alato la sublimazione della spinta istintiva e la tensione verso la trascendenza saranno ancora più accentuate, unite ad un aspetto magico, infantile, fiabesco.
Un insieme scalpitante di cavalli è rappresentazione di una grande e trattenuta energia fisica che ha probabilmente bisogno di essere direzionata o di trovare una forma creativa mentre i cavalli che si impennano e si imbizzariscono possono mostrare stati di angoscia e di emotività esasperata, difficoltà nel gestire le emozioni.
Infine, troviamo il cavallo selvaggio e tante anime ad un pc con qualcosa che gli scalpita dentro che lo cercano...quel cavallo selvaggio che nell'immaginario collettivo è simbolo di libertà senza confini e senza limiti...che stia cambiando qualcosa? ;O)
      
"...non puoi domare un cavallo selvaggio, lo uccideresti e gli toglieresti la libertà di essere com'è. Però se vuoi, puoi imparare a corrergli affianco, imparando cosa sia quell'infinito brivido chiamato libertà..." 


Tiz




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