martedì 7 agosto 2012

4° chakra - Anahata



4° CHAKRA - ANAHATA

NOME IN SANSCRITO: ANAHATA
SIGNIFICATO: non colpito
SITUATO:
al centro del petto, sopra lo sterno, con espressione anteriore e posteriore. Con tre centri energetici sovrastanti e tre sottostanti, può essere considerato il chakra centrale dell'intero sistema
FUNZIONE:
sovrintende all’amore verso se stessi e verso ogni forma di vita GHIANDOLE: timo
ORIENTAMENTO DELL’ESSERE: relazionarci con chi ci è più vicino al cuore
PLESSO NERVOSO: cardiaco
ORGANI E APPARATI: cuore, apparato circolatorio e respiratorio, polmoni ed arti superiori
SENSO: tatto
DISFUNZIONI: asma, ipertensione, problemi cardiaci e polmonari, dolori alle braccia ed al petto, carenze del sistema immunitario, problemi alla ghiandola del timo, sensazione di mancanza del respiro, problemi al seno
CARENZA: comportamento antisociale ed isolato, difficoltà nelle relazioni sentimentali, intolleranza nei confronti di se stesso e degli altri, depressione, mancanza di empatia, paura delle relazioni, incapacità ad accettare.
ECCESSO: Gelosia eccessiva, molto esigente, difficoltà a stabilire dei confini, eccessivamente portato al sacrificio nei confronti degli altri
DIRITTI FONDAMENTALI: amare ed essere amati
COLORE: verde
ALIMENTO: verdure
ELEMENTO: aria
PIANETI: Venere

DEMONE: dolore
PIETRE:  smeraldo, tormalina, giada
STADIO EVOLUTIVO: dai quattro ai sette anni
METALLO: rame
BIJA MANTRA: YAM
VERBO CORRISPONDENTE: IO AMO

Il quarto chakra si chiama Anahata, che significa “non colpito, fresco e pulito”: ed è esattamente così che si presenta l’amore, una volta dimenticate le ferite e dissolti gli schemi negativi che ci ancorano al passato.
Questo chakra, localizzato all’altezza del cuore, è collegato all’aspetto della relazione con le persone che ci sono care: il partner, i genitori, i fratelli e le sorelle, i figli, gli amici.
Indica anche la nostra percezione dell’amore: ci sentiamo amati? Ci sentiamo in grado di dare amore agli altri? Il chakra del cuore parla dell’amore senza condizioni (o almeno di qualcosa che si avvicini a questo concetto ideale). Dunque non è il sentimento per il quale chiediamo agli altri di cambiare, o con cui magari manipoliamo un partner o lo imprigioniamo con la scusa della gelosia…
Questo amore incondizionato non è riservato al partner, ma può essere esteso a tutti, e anche al mondo intorno a noi, agli animali, alle piante, e persino alle cose. E per essere sano deve includere anche l’amore per noi stessi!
Il quarto chakra è collegato all’elemento Aria: pertanto, chi accusa difficoltà di respirazione, secondo la visione psicosomatica sta manifestando una difficoltà nel dare o ricevere l’amore.


Per un 4° chakra equilibrato

Inizia con la tua riflessione cosciente: come vedi la tua vita? Piena d’amore e scambi generosi? Che importanza hanno per te i rapporti affettivi? Ti senti degna di ricevere e dare amore?
Le difficoltà più radicate in quest’area (come la sensazione di non meritare amore) possono richiedere l’aiuto di una persona esperta. Tuttavia anche solo la decisone di dedicare più attenzione alle relazioni, di superare la rassegnazione e la paura che ti portano a rinchiuderti, possono aiutarti molto.
L’esercizio più semplice: l’abbraccio! Abbraccia più persone che puoi, ogni giorno, con calore. Quando lo fai, immagina una sfera del colore dello smeraldo al centro del tuo petto, poi immaginane una uguale al centro del petto di chi stai abbracciando. Ora senti l’amore che provi per quella persona: visualizzalo come una luce verde che si espande dal tuo petto e crea come un ponte con la sfera del petto di chi stai stringendo.
Respira “ascoltando” il tuo cuore, prestando attenzione alle sensazioni che ti arrivano da quest’organo. Oppure prova a dargli voce: se potesse parlare, cosa ti direbbe? Segna le sue “parole” su un quaderno, potresti avere intuizioni preziose.

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