L’Aum, spesso traslitterato come Ohm o Om, rappresenta la vibrazione iniziale, è il simbolo dell'Assoluto Universale, il primo mantra matrice di tutte le cose. Per questa ragione viene anche denominato "pranava mantra" (suono primordiale).
Lo troviamo pronunciato nella maggior parte delle lezioni di yoga, è il simbolo più antico e più sacro nell'Induismo e nel Buddismo.
Questo mantra viene spesso utilizzato per rappresentare simbolicamente la sintesi di tre aspetti differenti del tre in uno, un tema ricorrente dell'Induismo. Questo implica che la nostra attuale esistenza definita come 'realtà apparente', deve essere trascesa al di là del corpo e della mente intuendo che la vera natura dell'infinito, la natura di Dio, è immanente, trascende la dualità, essendo e non essendo, e che non può essere descritta a parole, ma solo sperimentata.
Nel misticismo allegorico induista la sillaba mantrica Aum è simbolicamente rappresentata dalla divinità di Ganesha, metà uomo e metà elefante, 'colui che rimuove gli ostacoli', ed anche da un punto di vista grafico, il simbolo dell’AUM è una stilizzazione dell’elefante.
Ad esempio utilizzando la simbologia del tre in uno gli stati di coscienza sono così rappresentati: la curva superiore rappresenta lo stato di veglia (A), la curva in basso rappresenta lo stato di sogno (U) e la curva centrale rappresenta lo stato di sonno profondo, incosciente (M). La forma crescente il velo dell’illusione e il punto lo stato di trascendenza.
Quest’ultima rappresentazione è il “Turiya”, il silenzio che segue la vibrazione Om, è un "suono silenzioso", un momento di assoluta contemplazione che rappresenta l'immanifesto, la condizione primordiale dell'Essere che precede la manifestazione, l'assoluta consapevolezza che illumina e pervade i primi tre stati.
Lo Yoga Sutra di Patanjali afferma che la contemplazione sul significato della Om è il sentiero diretto verso l'illuminazione.
"La ripetizione del mantra Om, unito ad una profonda contemplazione del significato che essa rappresenta, porta sia la realizzazione del sé individuale (Atman) che la rimozione degli ostacoli" (Yoga Sutra 1,27-1,29 )
Si dice essere l'essenza di tutti i mantra, viene usato all'inizio della maggior parte dei mantra ed all'interno di canti sacri per aumentarne il potere, nonché per condurre il praticante in un profondo stato di interiorizzazione.
"Il corpo è l'arco, Om è una freccia, la mente è la punta della freccia e il Sè è l'obiettivo." (Mandukya Upanishad)
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