La camomilla cresce spontaneamente in pianura nei terreni incolti e asciutti, è molto facile trovarla. Da quando siamo piccini ci hanno abituati al suo utilizzo, probabilmente in filtri già pronti, ma, vista la facilità con cui è possibile reperirla, perchè non coglierne un po' e assicurarci che nessuna delle sue proprietà benefiche vada persa attraverso il processo di produzione? ;O)
Il momento migliore per raccogliere le sommità fiorite è tra Luglio e Agosto. Prenderemo soltanto i fiori, staccandoli dalla
pianta con le dita, avendo cura di scegliere quelli più fioriti e profumati ed evitando quelli troppo maturi. Una volta raccolti li metteremo subito ad essiccare perchè scurendo si guastano. Se non è ancora periodo li troveremo già essiccati e profumatissimi in una qualsiasi erboristeria.
pianta con le dita, avendo cura di scegliere quelli più fioriti e profumati ed evitando quelli troppo maturi. Una volta raccolti li metteremo subito ad essiccare perchè scurendo si guastano. Se non è ancora periodo li troveremo già essiccati e profumatissimi in una qualsiasi erboristeria.
Ora che abbiamo i nostri bei fiori essiccati non ci resta che conoscere il modo migliore per poterli utilizzare. Le proprietà benefiche che le vengono riconoscute sono: antifiammatoria, analgesica, antispasmodica, antisettica e sedativa.
In infuso calma gli spasmi allo stomaco e all'intestino, le coliche renali e biliari. Favorisce la digestione, calma la nausea e il vomito. Aiuta ad abbassare la febbre, a superare il raffreddore e calma le nevralgie ed i dolori alla testa. Mentre ad uso esterno cura le scottature, previene ulcere, infezioni e disinfetta le ferite. Si usa come collutorio per sciacqui e gargarismi in caso di mal di gola. Con l'olio di camomilla si frizionano le parti colpite da dolori articolari e nevralgie. Si aggiunge anche ai cosmetici come antiallergenico e si utilizza in decotto come schiarente per i capelli.
...alcuni rimedi...
Infuso di camomilla per la congiuntivite:
Mettete 50 g di fiori essiccati in 1 litro d'acqua molto calda per 20 minuti. Filtrate son cura e procedete a lavaggi oculari. Si può usare anche la camomilla setacciata che si trova al supermercato: procedete come se doveste preparare una tazza di camomilla, immergete 2 filtri nell'acqua bollente e lasciateli per 10 minuti. Togliete i filtri, strizzateli leggermente, lasciateli intiepidire (valutatene il calore su una parte del corpo, sul braccio ad esempio, prima di procedere) e poneteli direttamente sugli occhi chiusi per un quarto d'ora.
Infuso misto per l'alitosi:
Lasciate in infusione 2 pizzichi di melissa, 1 di rosmarino, 1 di genziana maggiore e 2 rametti di camomilla per 4 minuti in una tazza d'acqua molto calda. Bere 1-2 volte al giorno per una ventina di giorni.
Impacco per i punti neri:
Fate un impacco quotidiano di infuso, sul viso pulito, per almeno 20 minuti.
LoVe
Tiz
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